Per animare il cortile digitale

News   -   18 ott 2011
PrintFriendly

Carissima/o,
un mio confratello, alcuni giorni fa’ mi ha incontrato e mi ha detto: «Ma… a Castello non hai niente da fare per pensare a scrivere tutte le settimane e mandarci dei pps e video in allegato?»

Gli ho risposto.

Ti sarai accorto che le mie “lettere-comunicazioni”, molto brevi, ma completate dal messaggio del pps allegato, sono quasi lo “schema” di una conversazione con i ragazzi e gli educatori, in base al cammino di educazione ed evangelizzazione che si fa durante il mese, in un oratorio (alla buona notte), in una scuola (al buon giorno), in una parrocchia (nell’omelia della domenica o nella breve riflessione alla celebrazione eucaristica giornaliera), in cortile (chiacchierando del più e del meno).

D’altronde lo schema che preparo per parlare in quelle occasioni… in genere lo scrivo, quindi basta metterlo in posta in uscita e in pochissimo tempo può raggiungere migliaia di persone!

Mandandole via internet posso raggiungere tanti ragazzi, tanti animatori, insegnanti e catechisti… e confratelli con i quali ho vissuto e collaborato per più anni.

Sono contento che ogni tanto qualche confratello che vive in America Latina (uno è vescovo!) e qualche altro che sta in Papua Nuova Guinea (sai dov’è?) mi rispondono nel giro di poche ore, contenti delle notizie ricevute.

Alcuni animatori e catechiste/i e… qualche sacerdote, spesso, mi ringraziano, perché ho dato loro un “mezzo” per interessare i loro ragazzi e giovani.

Non solo, ma, immettendo i video YouTube in Face book , tanti altri giovani e adulti, di cui non ho indirizzo e-mail, possono leggere e vedere… e interagire sulla tematica.

Gli ho detto anche che mi sono rafforzato in questa modalità di comunicare dopo aver letto attentamente la lettera che ci ha scritto don Chavez il 16 agosto 2011 (anniversario della nascita di don Bosco) intitolata «L’inculturazione del carisma salesiano».

Ti invito ad andarla a leggere! Ti riporto alcune espressioni stimolanti del capitoletto: «Un continente, il digitale, da lievitare». A me sono servite per impegnarmi in questa avventura nel “cortile digitale”.

«La Chiesa, se vuol rimanere fedele alla sua missione, deve imparare i linguaggi degli uomini e delle donne di ogni tempo, etnia e luogo. E noi, Salesiani, in modo particolare, dobbiamo imparare e utilizzare il linguaggio dei giovani».

«Il termine ‘continente digitale’ è una felice intuizione di papa Benedetto XVI, espressa nel suo Messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del 2009, in un contesto che chiamava i giovani ad evangelizzare i loro compagni».

«Ognuna delle tre immagini – lievito, castello, ecosistema – ci aiuta a cogliere più pienamente il senso di cosa significhi inculturare il carisma nel continente digitale. È uno dei compiti della Nuova Evangelizzazione».

«Invece di essere trascinati contro voglia nel continente digitale, abbiamo il dovere di trovarci lì in modo reale ed efficace».
«Il primo compito compete a ogni salesiano che ‘tweetta’, comunica con ‘e-mail’ o scrive!»

Carissima/o, io ho incominciato a fare il compito, dato da don Chavez. Spero che mi dia la sufficienza!
Tu? Cosa aspetti?

Voglio aiutarti a fare una scelta… «subito»…. «non domani»!
Ringrazio il confratello cibernauta, che mi aggiorna settimanalmente, e… quindi ti allego il pps «Rifugio Web». C’è una bella musica e… una bella riflessione!

Oggi è la Festa di San Luca evangelista, che ha scritto, su carta,
il terzo vangelo (secondo Luca), intervistando personalmente Maria, la mamma di Gesù,
e gli Atti degli Apostoli, in cui descrive, con molti particolari, i primi passi del cammino della Chiesa, vivendo con Paolo di Tarso e ascoltandolo personalmente.

Scarica il pps:
Rifugio Web