mag
3
2013

Un santo che fa per te

Carissima/o,

alcuni animatori salesiani, che hanno ricevuto la lettera con l’allegato “riflessioni sui santi nascosti”, mi hanno scritto, apprezzando tutte le risposte a “Cosa significa per la tua vita?”, in modo particolare quelle in cui si indica la vita quotidiana, anche dei genitori, come luogo di santità.

Uno di loro mi ha ricordato una pagina della vita di Domenico Savio, che domanda a don Bosco come deve “regolarsi” per diventare “santo”.

Domenico Savio dice:

«Mi sento un desiderio e un bisogno di farmi santo: io non pensavo di potermi far santo con tanta facilità; ma ora che ho capito potersi ciò effettuare anche stando allegro, io voglio assolutamente, ed ho assoluto bisogno di farmi santo. mi dica dunque come debbo regolarmi per incominciare tale impresa».

Don Bosco scrive:

«Io lodai il proposito, ma lo esortai a non inquietarsi, perché nelle commozioni dell’animo non si conosce la voce del Signore; anzi, io volevo per prima cosa una costante e moderata allegria;

e consigliandolo ad essere perseverante nell’adempimento dei suoi doveri di pietà e di studio,

gli raccomandai che non mancasse di prendere sempre parte alla ricreazione coi suoi compagni».

È una proposta di santità “praticabile” anche da te che hai la sua età!

Ricorda che il 6 maggio è la festa di San Domenico Savio.

Ecco a tua disposizione:

* il video «don Bosco e Domenico Savio», dal film con Flavio Insinna, in cui è presentato in modo semplice la formula della santità di don Bosco.

* il pps Domenico Savio un santo che fa per te, che ti ricorda il cammino di santità di Domenico Savio, che è vissuto in Piemonte, e di Laura Vicuna, che è vissuta in Argentina.

Clicca … ascolta la musica e leggi i vari messaggi:

Prega anche tu Maria Ausiliatrice, che ti presenta Gesù, sorgente e meta della tua vita!.

Scegli “allegria, amicizia e impegno” e… cerca di far parte,anche tu, di quella «classe media della santità, «quella nascosta di chi vive con semplicità la sua fede nella quotidianità dei rapporti di famiglia, di lavoro, di amicizia»!

Don Dalmazio Maggi