Articoli di maggio 2013
mag
29
2013

Signora che vai in fretta, prega per noi

Carissima/o,

nell’ultimo incontro ti ho raccomandato di pregare per i ragazzi e i giovani che frequentano ogni giorno l’opera salesiana di Macerata e che sono stati raggiunti da una comunicazione che “prevede” la chiusura della loro scuola.

Hai pregato con fede la Madonna di don Bosco?

Credi veramente che «Con l’aiuto di Maria Ausiliatrice si ottiene tutto»?

L’incontro prossimo è proprio nel giorno in cui celebriamo la visita di Maria a sua cugina Elisabetta. Ecco come ne parla ai ragazzi Papa Francesco:

«È bello pensare questo della Madonna, della nostra Madre, che va in fretta perché ha questo dentro: aiutare. È la nostra Madre, che sempre viene in fretta quando noi abbiamo bisogno. Sarebbe bello aggiungere alle Litanie della Madonna una che dica così: «Signora che vai in fretta, prega per noi!».

Che Maria Ausiliatrice venga in fretta nella nostra casa e ci aiuti a continuare a far nascere e far crescere i giovani, che Lei ci affida, come “onesti cittadini e buoni cristiani”.

Perché ti chiedo di continuare a pregare Maria Ausiliatrice?

Sappi che è stata la festa di Maria Ausiliatrice più “sofferta” della mia vita!

Mercoledì 15 maggio, ho iniziato la novena, ricevendo alcune telefonate di genitori, preoccupati per la convocazione ricevuta per l’assemblea dei genitori con una espressione “nell’immediato futuro”.

Giovedì 16 maggio, in mattinata, su richiesta di alcune mamme ho inviato la lettera “per ringraziare e incoraggiare” scritta ai giovani e agli adulti della comunità educativa di Macerata, al termine del mio mandato, invitando ad ascoltare con attenzione ogni comunicazione ufficiale e a fare proposte costruttive.

Venerdì 17 maggio, nella mattinata, ho ricevuto il comunicato «Macerata – Salesiani: rinnovata presenza educativa senza la scuola» e in contemporanea alcune telefonate più allarmate, perché il comunicato conclusivo era in mano di giovani e genitori, prima dell’assemblea. In serata altri messaggi, che esprimevano “dispiacere” per la decisione e vari articoli e foto da “cronache maceratesi” e “il resto del carlino”..

Sabato 18 maggio, sono stato raggiunto da varie telefonate e ho ricevuto messaggi di mamme e di papà, di giovani ed ex-allievi, e mi è stato “girato” il comunicato “alle famiglie degli studenti”…“a parziale modifica di quanto comunicato” negli incontri del giorno prima.

I giovani allievi mi hanno comunicato che hanno manifestato domandando: «Don Bosco, dove sei?» e dichiarando: «Oggi tutti noi ragazzi abbiamo indossato al braccio questa fascetta di colore azzurro come il mantello di Maria Ausiliatrice, con su scritto “UNITI PER DON BOSCO”. Questo per sottolineare la nostra preoccupazione per la scuola e per farci sentire silenziosamente:don Bosco ci assiste».

Venerdì 24 maggio, FESTA di MARIA AUSILIATRICE, nella comunità parrocchiale di Ancona, ho concelebrato la messa in onore di Maria Ausiliatrice e ho pregato perché il Signore doni la felicità senza fine a Gianfranco, un amico, impegnato nella educazione alla fede di tanti ragazzi, salesiano cooperatore, diacono permanente.

Alcuni laici, salesiani cooperatori e animatori, impegnati nelle varie associazioni culturali e sportive, hanno chiesto di capire che cosa stava succedendo a Macerata, avendo vissuto e sofferto, da vicino, la consegna dell’opera salesiana di Porto Recanati alla Diocesi di Macerata.

Nello stesso giorno 24 maggio, ho saputo, telefonicamente, che il Presidente del Consiglio di Istituto della scuola di Macerata, a nome dei genitori degli allievi ha scritto a don Pascual, conosciuto quando è venuto a Macerata per festeggiare i 120 anni della fondazione.

I genitori tutti esprimono “enorme dispiacere”, “profonda preoccupazione”, “che la scuola salesiana a Macerata andrà prossimamente a chiudere”. Gli chiedono di avere un incontro per “illustrare le vie che riteniamo possano ancora essere percorse per poter tornare a riconsiderare quanto già deciso».

In questi giorni è un continuo ricevere comunicazioni di incontri a vari livelli e di proposte che intendono coinvolgere il maggior numero di persone, ti invito a leggere alcune delle riflessioni che mi sono arrivate (allegato: DIARIO guardando i giovani di Macerata sintesi).

Mentre leggi e condividi la loro “sofferenza”, prega ancora Maria Ausiliatrice!

Puoi vedere e ascoltare gli altri canti!

Don Dalmazio Maggi

mag
26
2013

Convegno Diocesano 2013

 

Siamo lieti di informarvi dell’imminenza del “Convegno Diocesano” dal titolo: “Rimanete nel mio amore… fate questo in memoria di me“.

Il Convegno si svolgerà dal 3 al 5 giugno, dalle ore 18:30 alle ore 21:00 presso il “Centro Mariapoli” di Castel Gandoflo.

La presenza di tutti è come sempre gradita, ma quest’anno, visto il tema trattato, ovvero “I protagonisti della tappa dell’eucaristia” e “Il catecumentato crismale” è quantomai importante.

Per questo motivo, vi invitiamo con particolare premura ad essere presenti e a diffondere questa iniziativa a coloro che sapete essere interessati e coinvolti in questo tema.

In allegato trovate il pieghevole (fronte retro) del Convegno con ulteriori informazioni.

Grazie di cuore per la vostra preziosa collaborazione!

mag
26
2013

Estate ragazzi 2013

Da lunedì 10 giugno a venerdì 28 giugno, dalle 8:00 alle 18:00, l’Oratorio di Castel  Gandolfo ospiterà l’Estate Ragazzi 2013 !

Scarica il volantino e riconsegna la scheda d’iscrizione in Segreteria dell’Oratorio.

Non mancare !

mag
22
2013

Per pregare per giovani che rischiano di essere abbandonati

Carissima/o,

all’inizio del mese di maggio sei stata/o invitata/o a cantare «Canto Te, Maria Ausiliatrice».

Hai poi contemplato Maria Ausiliatrice che cammina con i ragazzi e i giovani, tra i quali ci sei anche tu, che ascolti don Bosco che ti ce: «Basta che un giovane entri in una casa salesiana, perché la Vergine Santissima lo prenda subito sotto la sua protezione».

In questi giorni molti ragazzi e giovani, che frequentano ogni giorno un’opera salesiana, sono stati raggiunti  da una comunicazione, che “prevede” la chiusura della loro scuola.

Una papà, cooperatore salesiano, mi ha scritto, preoccupato per questa decisione e conclude così:

«Prega e fai pregare molto per questi ragazzi (medie e superiori), perché non si perdano dopo questa cocente delusione umana e spirituale.

Questi giovani rischiano di perdersi nella confusione di richiami esterni alla Chiesa e che difficilmente potrai recuperare se non ci sono genitori ricchi di FEDE, SPERANZA E CARITÀ, specialmente in questo periodo storico molto critico.

Oggi ho scritto una e-mail ai Cooperatori Salesiani di Macerata per chiedere al Direttore dell’Istituto di parlare ai ragazzi ( medie e superiori ) nelle varie classi per dare a loro una parola di conforto e di solidarietà; altrimenti finito l’anno scolastico: chi li vedrà più questi ragazzi?

e con quale difficoltà potrai parlare a loro di GESU’, MARIA e sopratutto di DON BOSCO ?»

Ti invito a ricordarli come tanti fratelli e sorelle, che sono tristi e piangono, ma non sono abbandonati da Maria Ausiliatrice e da don Bosco!

Don Dalmazio Maggi

mag
21
2013
mag
18
2013

Per pregare lo Spirito del Signore

Carissima/o,

è la solennità della Pentecoste (cinquanta giorni dopo la Pasqua), in cui celebriamo la discesa dello Spirito Santo sui discepoli in preghiera, «costantemente con un cuor solo con le donne e Maria la Madre di Gesù e con i fratelli di Lui».

Spesso senti parlare dei doni dello Spirito!

Ecco a tua disposizione una interessante raffigurazione dei 7 DONI.

(allegato 1 i sette doni dello Spirito del Signore)

Papa Francesco ci ha fatto delle domande:

«Proviamo a chiederci: sono aperto all’azione dello Spirito Santo, lo prego perché mi dia luce, mi renda più sensibile alle cose di Dio?

Questa è una preghiera che dobbiamo fare tutti i giorni:

“Spirito Santo fa’ che il mio cuore sia aperto alla Parola di Dio,
che il mio cuore sia aperto al bene,
che il mio cuore sia aperto alla bellezza di Dio tutti i giorni”.

Vorrei fare una domanda a tutti: quanti di voi pregano ogni giorno lo Spirito Santo?

Saranno pochi, ma noi dobbiamo soddisfare questo desiderio di Gesù e pregare tutti i giorni lo Spirito Santo, perché ci apra il cuore verso Gesù.

Pensiamo a Maria che “serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore”»

Come rispondi alle sue domande?

Ecco a tua disposizione un pps (allegato 2 effondi il tuo spirito), che traduce questo invito a pregare con immagini e invocazioni legate alla vita di ogni giorno!

Ascolta e leggi attentamente:

«Effondi sopra il mondo il tuo Spirito di vita.
Effondi sopra la Chiesa il tuo Spirito di santità.
Effondi sui potenti il tuo Spirito di carità e di servizio.
Effondi sui poveri il tuo Spirito di libertà.
Effondi sugli infermi il tuo Spirito di consolazione.
Effondi sui cresimandi il tuo Spirito di fortezza.
Effondi su chi ti cerca il tuo Spirito di sapienza.
Effondi su tutti noi il tuo Spirito di amore.
VIENI»

Che lo Spirito del Signore discenda, ogni giorno, su di te e su i tuoi cari!

Don Dalmazio Maggi

mag
12
2013

“47ma GIORNATA MONDIALE delle COMUNICAZIONI SOCIALI: Reti Sociali: porte di verità e di fede…”

Carissima/o,

don Pascual a nome di don Bosco ci dice:

«Per ricreare il carisma salesiano nelle più variegate situazioni dove ci troviamo, non basta adattarlo ai diversi contesti giovanili; ancor più, occorre investire sui giovani, facendoli diventare soggetti protagonisti e collaboratori fidati, senza mai dimenticare che essi sono la ragione della nostra consacrazione a Dio e della nostra missione.

Lo vogliamo fare, abitando il loro mondo, parlando il loro linguaggio, affiancandoci a loro non solo come a nostri destinatari privilegiati ma, soprattutto, come a compagni di viaggio».

Ecco un mondo in cui ci devi dare una mano!

GRAZIE!

Don Dalmazio Maggi

 

SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE
Il video prende spunto dal messaggio del Papa per la 47a giornata mondiale delle comunicazioni sociali “Reti Sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione” per riflettere sul rapporto news media e identità cristiana, anche durante l’8a settimana della comunicazione promossa dalle Figlie di San Paolo e dalla Società San Paolo

mag
11
2013

Quando pensavi che non ti vedessi “Genitori Coach”

Carissima/o,

per la Festa della mamma è bello vedere e ascoltare “quando pensavi che non ti vedessi“. Ti aiuta a vedere ciò che capita attorno a te.
Una ragazza, vedendo la sua mamma casalinga sempre in piedi e in movimento in casa,

* mentre rimetteva in ordine le camere dove si dorme,
* mentre preparava la colazione,
* mentre accompagnava il più piccolo a scuola (a 500 metri da casa),
* mentre cucinava per il pranzo e per la cena e la serviva,
* mentre portava il sacchetto dell’immondizia al cassonetto (anche quello 500 metri da casa)…

si è fatta una domanda: «Ma, mamma, quanti chilometri “a piedi” fa durante la giornata?»
Con grande curiosità ha calcolato la lunghezza in metri dei vari percorsi, li ha moltiplicati per le volte che li percorreva, durante tutta la giornata, li ha sommati e ha visto il risultato.
Poi ha pensato ai tragitti, che non poteva vedere, per esempio, quando andava a fare la spesa (andata e ritorno dal supermercato, giri nei vari settori…)…
È rimasta sbalordita! Ha pensato: «Non è possibile!».
Ha rifatto tutti i conti e ha dovuto ammettere che sua mamma faceva 9/10 chilometri “a piedi”, “ogni giorno”.
Possibile? Vuoi controllare?

Quando pensavi che non ti vedessi

Don Dalmazio Maggi

mag
10
2013

Per la festa della mamma con Domenico Savio

Carissima/o,

* nella giornata dedicata alla donna, ti ho inviato il video “quando credevi che io non stessi guardando”. È stato offerto da don Pascual a conclusione della Strenna 2013, in cui ci invita a offrire “ai giovani il vangelo della gioia, attraverso la pedagogia della bontà”.

Se conservi la posta che ti invio, controlla alla data 08/03/2013.
Lo hai visto e hai letto il testo “con mamma vicina”?
Ti ricordi con quale espressione termina?

* È la Festa della Mamma.

Il 6 maggio abbiamo celebrato la Festa di Domenico Savio. Penso opportuno riportare un fatto della sua vita, che mette in luce il suo affetto verso la sua mamma, che aspettava una sorellina, Caterina.
Ti allego la testimonianza di sua sorella Teresa. Leggila attentamente !
È un modo “originale” per essere in questa «domenica tutti per “UNO DI NOI”»

* In questi giorni alcuni giovani sono andati in un grande negozio e hanno registrato le espressioni che venivano dette più frequentemente.

Più volte hanno sentito questo tipo di dialogo. Un cliente entrava e: «Per favore, mi dà quella confezione…?». Alla consegna immediata da parte della commessa, subito: «Grazie!».
Alla casa hanno notato come la cassiera accompagnava la consegna dello scontrino e del sacchetto dei prodotti comprati e pagati, con :«Grazie, per essere venuti da noi! Arrivederci!»
È segno di buona educazione. un «grazie» da parte di chi chiede e riceve una informazione o un prodotto; un «grazie» da parte di chi consegna un prodotto comprato e pagato.
Riflettendo su questo “dialogo” che si sente continuamente, hanno pensato a cosa capita in casa, nella loro famiglia e si sono fatte alcune domande:
«Quante volte diciamo “per favore”, chiedendo qualcosa alla mamma?
Quante volte diciamo “grazie”, mentre la mamma serve a tavola?»
Risposta corale: «Quasi mai!».
Tu che ne dici? Quante volte dici “per favore” e “grazie”?

* Clicca il pps «grazie mamma»; leggi le riflessioni, ascoltando il commento musicale.

Alla fine appare la scritta «Grazie, Mamma!» e termina il sottofondo musicale.
Lascia il tuo computer con la scritta ben chiara, va’ a vedere cosa sta facendo la mamma e… gridale forte: «Grazie, Mamma!».
Sarebbe interessante “vedere” che faccia fa!

Don Dalmazio Maggi

mag
7
2013

Essere santo è possibile è bello dirlo a tutti

Carissima/o,

in questi giorni ho aperto la posta, ho cliccato su «SDB NewsLetter – 30 aprile 2013» e ho riscoperto un mese di maggio con feste di santi e sante “collegati” con don Bosco.

6 maggio         San Domenico Savio,

adolescente, che è stato allievo di don Bosco;

13 maggio       Santa Maria Domenica Mazzarello,

che ha aiutato don Bosco a fondare l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice;

16 maggio       San Luigi Orione:

è stato nel collegio di Valdocco, ha conosciuto don Bosco, ha avuto la fortuna di confessarsi da lui, che gli ha detto: «Noi saremo sempre amici!».

Ha fondato la Piccola Opera della divina Provvidenza, impegnata a «collaborare per portare i piccoli, i poveri e il popolo della Chiesa al Papa, mediante opere di carità».

18 maggio       San Leonardo Murialdo:

ha collaborato per alcuni anni con don Bosco, che gli chiese di essere direttore dell’Oratorio San Luigi a Torino. Ha fondato la Congregazione di San Giuseppe (Giuseppini del Murilado) per l’educazione della gioventù. Nella scuola e nella formazione professionale.

24 maggio       Solennità di Maria Ausiliatrice, la Madonna di don Bosco!

Don Bosco ci scrive da Roma, il 10 maggio 1884!

«Basta che un giovane entri in una casa salesiani, perché la Vergine Santissima lo prenda subito sotto la sua protezione speciale! Il giorno della festa di Maria Ausiliatrice mi troverò con voi innanzi all’effigie della nostra amorosissima  Madre!»

Un altro messaggio mi ha fatto piacere!

Un giovane animatore, che naviga in internet e che ha ricevuto il video “don Bosco e Domenico Savio” e il pps “Domenico Savio un santo che fa per te”, ha scritto:

«Caro don Maggi, guarda come è presentata la proposta di santità “alla don Bosco”. Sembra la continuazione del pps che mi hai mandato. La considero interessante perché parte da “la santità non è…”, presenta delle vignette umoristiche  e  conclude “essere santo è possibile!

Non c’è sottofondo musicale… l’avanzamento è manuale… in silenzio si legge e si riflette

Ho curato anche un file, che permette di stampare le immagini e averle con facilità davanti ogni giorno, per rivederle e rileggerle! Che te ne pare? Potrebbe interessare i tuoi ragazzi?».

L’ho ringraziato!

Ho aperto il PPS … e ho letto con calma i vari messaggi: “originali”. Ho stampato il file ….

e ho pensato immediatamente a te!

Ricordati che domenica prossima, solennità dell’Ascensione, si celebra la 47 Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.

«Sono ormai tre anni che il papa sollecita la comunità cristiana ad accogliere la sfida del mondo digitale. E, proprio come Gesù che invitava a “diventare pescatori di uomini”, il Papa incoraggia a pescare gli uomini, e soprattutto i giovani, che oggi navigano in rete, creando “nuovi spazi di evangelizzazione” e aprendo loro “le porte della verità e della fede”»

Ricevere tali messaggi… leggerli attentamente e “condividerli” con gli amici è il modo più intelligente e attuale per celebrare questa giornata!

«Essere santo è possibile! È bello dirlo a tutti!»

Castel Gandolfo, 7 maggio 2013

Don Dalmazio Maggi

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